Smettiamola di preoccuparci del lavoro

30/11/2014

lavoro-preoccuparciGlobalizzazione e austerità hanno certificato che questo sistema di lavoro non ne creerà più. E non sappiamo se salutare la notizia con un grido di dolore o un urlo di gioia. Per cominciare di quale lavoro stiamo parlando? La domanda è d’obbligo perché se ci guardiamo attorno, di lavoro da fare ne vediamo a bizzeffe: edifici pubblici e privati da rimettere a posto, argini di fiumi da rinforzare, città da ripulire e buche da sistemare, bambini svantaggiati da sostenere e anziani da assistere. Articolo di Francesco Gesualdi …


Dopo il picco del petrolio, andrà a picco la globalizzazione

17/08/2011

GreenReport pubblica un interessante articolo a cura di Gunter Pauli sulla blue Economy. “L’alternativa, proposta dalla Blue economy è quello di soddisfare le nostre necessità di base con quel che abbiamo. E’ finta l’ora di cessare il consumo di più della capacità reale del pianeta. Per uscire dalla trappola della scarsità ed entrare nel mondo della sufficienza per tutti gli esseri senzienti, e non solo per la specie umana, dobbiamo introdurre innovazioni e tecnologie che forniscano nutrienti ed energia a cascata, proprio come fanno gli ecosistemi.”. Per saperne di più …. 


La privatizzazione del mondo

30/05/2011

Si chiama Tina. È l’acronimo inglese per “There is no alternative”: non ci sono alternative, e per Noam Chomsky è la forma di totalitarismo che domina l’attuale scena mondiale. Far credere a tutti che non sia possibile altra società che quella in cui dominano capitalismo senza briglie e multinazionali è il modo più efficace per sopire ogni volontà di ribellione.  Leggi l’articolo …