Otto ore di lavoro non bastano più, è necessario fare lo straordinario. Si arriva a casa e non si ha il tempo di cucinare, leggere, giocare, ascoltare, raccontare, protestare, partecipare. I bambini sono già addormentati prima ancora di averli abbracciati. Si compra insalata imbustata, già lavata e cibo inscatolato e precotto. Per approfondire l’argomento …
Otto ore di lavoro non bastano più
02/05/2017Circular economy: in arrivo in Italia 500mila posti di lavoro
28/12/2016E’ di pochi giorni fa la notizia che l’Enea – Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile – ha presentato un piano di azione per supportare la transizione del sistema industriale italiano verso l’economia circolare. E’ una buona notizia, perché significa credere e investire in un nuovo modello di crescita sostenibile, competitivo e che crea occupazione. Leggi tutto l’articolo apparso sul Sole 24 Ore …
Napoli, apre lo store del “tempo”
17/10/2016Nasce a Napoli Stazione di Posta 108, la prima Open house cittadina. Una casa privata, ma aperta al pubblico. Un salotto, una cucina, un giardino per incontrarsi, lavorare, studiare, dove si paga solo il tempo di permanenza: 3 euro all’ora. Per capire come funziona …
La Svezia introduce la giornata lavorativa di 6 ore: aziende, ospedali e case di riposo accolgono la “rivoluzione”
06/08/2016I centri della Toyota in Goteborg, seconda città della Svezia, hanno fatto il passaggio 13 anni fa, riportando come conseguenza della riduzione delle ore di lavoro, un personale più felice, un tasso di turnover più basso, e un aumento dei profitti. La Filimundus, azienda sviluppatrice di app con sede nella capitale Stoccolma, ha introdotto la giornata di sei ore l’anno scorso. PEr una nuove dimensione economica e del lavoro. Vai all’articolo ….
Liguria: oltre 4500 posti di lavoro con l’economia a basse emissioni
29/01/2016In Liguria nei prossimi 15 anni potrebbero nascere oltre 4500 posti di lavoro dalla transizione verso un’economia a basse emissioni, basata su un uso efficiente delle risorse e sull’uso di soluzioni eco-innovative. È quanto emerge da uno studio commissionato dal WWF all’Enea per individuare un modello replicabile anche in altre realtà regionali e territoriali. Leggi tutto …
“Social chic”, la sartoria solidale che dà lavoro alle immigrate
02/11/2015Le donne accolte nelle strutture di Mondo Donna a Bologna mettono in gioco le proprie competenze sartoriali pregresse per creare abiti e accessori e trovare un’opportunità di lavoro. E per il futuro vogliono creare una linea di abbigliamento. Leggi l’articolo …
Usciamo dalla società del lavoro
27/03/2015Il solo valore che conta in una società ispirata all’ideologia della crescita è il lavoro, il cui obiettivo è generare capitale da reinvestire per espandere i consumi. Naturalmente, tutto questo significa considerare meno importanti, perché improduttive, le attività rivolte alla rigenerazione e alla manutenzione della vita e della comunità. Per saperne di più …
Cerchi terra da coltivare? Trovala così
10/03/2015Sono già centinaia gli utenti di Terraxchange, un progetto di mappatura dei terreni disponibili da coltivare in Italia che mette in contatto chi questi terreni li concede e chi li cerca. L’idea, partita in sordina qualche anno fa, sta prendendo sempre più piede. Leggi l’articolo … oppure vai al sito Terraxchange
Smettiamola di preoccuparci del lavoro
30/11/2014Globalizzazione e austerità hanno certificato che questo sistema di lavoro non ne creerà più. E non sappiamo se salutare la notizia con un grido di dolore o un urlo di gioia. Per cominciare di quale lavoro stiamo parlando? La domanda è d’obbligo perché se ci guardiamo attorno, di lavoro da fare ne vediamo a bizzeffe: edifici pubblici e privati da rimettere a posto, argini di fiumi da rinforzare, città da ripulire e buche da sistemare, bambini svantaggiati da sostenere e anziani da assistere. Articolo di Francesco Gesualdi …
Il contributo della filiera del riciclo dei rifiuti urbani alla crescita dell’occupazione
07/09/2014Lo studio sull’occupazione nel settore del riciclo realizzato da CONAI rileva che in uno scenario realistico di sviluppo della filiera del riciclo si potranno creare entro il 2020 circa 90.000 nuovi posti di lavoro. ’obiettivo dello studio “Ricadute occupazionali ed economiche nello sviluppo della filiera del riciclo dei rifiuti urbani”, realizzato da CONAI – Consorzio Nazionale Imballaggi. Vai all’articolo ….