Presentata la Strategia locale di adattamento ai cambiamenti climatici di Bologna

17/12/2014

bo-adattamentiLa Strategia, che sarà approvata nei primi mesi del 2015, oltre a definire e rendere espliciti gli elementi di base per la costruzione del Piano di Adattamento, individua e descrive le principali azioni che verranno implementate dall’amministrazione. Queste ultime si articolano in tre focus principali: carenza idrica e siccità, ondate di calore, eventi estremi e rischio idrogeologico. Leggi l’articolo sul sito del PAES di Bologna ….


Il 22 marzo si è celebrata la giornata mondiale dell’acqua

27/03/2012

Vent’anni fa, il primo vertice sulla Terra di Rio, ha evidenziato l’importanza di una gestione accorta delle risorse idriche per riuscire a garantire un futuro sostenibile e la sicurezza alimentare al pianeta. Da allora molti paesi hanno fatto grandi passi avanti nella gestione delle proprie risorse idriche, ma ancora molto resta da fare. Lo ha ricordato il 22 marzo  José Graziano da Silva, direttore generale della Fao, nel suo intervento alla cerimonia dell’UnWater che si è svolta  a Roma nella sede Fao. La Giornata Mondiale dell’Acqua si celebra  in tutto il mondo, coinvolge 7 milioni di persone e dal 22 marzo 1992, dalla prima conferenza mondiale a Rio, sono già passati vent’anni di conferenze, tavole rotonde e riflessioni. Leggi l’articolo … / visita il sito molto interessante Waterfootprint …. (presenti tabelle molto interessanti sull’acqua, ad esempio: 1 Kg carne bovina necessitano di 15415 litri di acqua )


Abbattere la siccità usando la condensa

30/11/2011

Mentre il clima cambia e la crescente popolazione mondiale risulta sempre più sprovvista di risorse idriche ecco una semplice invenzione che potrebbe fare la differenza per gli agricoltori che si trovano a fronteggiare la siccitàAirdrop è un piccolo gadget a basso contenuto tecnologico creato dallo studente australiano Edward Linnacre. Per saperne di più su Airdrop ….


Riuso risorsa idrica in ambito urbano

29/04/2011

Si è tenuto a Firenze nello scorso mese di Febbraio un interessante convegno sul tema del riutilizzo delle acque reflue, previo adeguato trattamento a renderle conformi a quanto prescritto delle normative, rappresenta uno dei migliori approcci peer fronteggiare lo stato di crisi quali-quantitativa in cui versano oggi le risorse idriche. In questo modo si riducono i prelievi dalle acque superficiali e sotterranee. Scarica il documento di presentazione del Dott. Masi,
Vai al sito “Hydrogea” organizzatore dell’evento