La crescita indicata dal Pil in realtà non ci conviene

18/03/2015

pilL’economia reale include le risorse in termini di capitale naturale, cioè tutto ciò che la natura dona e non dobbiamo produrre. Se guardiamo a questa economia scopriamo che a partire dal 1997 a livello globale sono andati persi circa 20.000 miliardi di dollari l’anno in servizi agli ecosistemi non contabilizzati, una cifra superiore al Pil degli Stati Uniti. Per approfondire …


Dal Pil ai nuovi indicatori di benessere

05/09/2014

indicatori-benessereCome elaborare un indice multidimensionale che misuri e confronti il livello di benessere delle persone, nelle sue molteplici dimensioni, in un gruppo selezionato di Paesi sviluppati. E’ un tema importante anche in ottica transizione. Quali sono gli indicatori che valutano il benessere di una comunità ? Interessante, anche se un po’ datato, articolo apparso su National Geographic Italia …


Presi per il PIL: un film che racconta la decrescita felice

03/09/2014

presiperilpilFuggire dalle ossessioni di una vita dedicata alla crescita dei consumi – e quindi del PIL – è possibile. Anzi, in tempi di crisi economica c’è chi se ne rende conto facendo di necessità virtù. La sorpresa, per molti, è che vivere con meno oggetti inutili attorno a sé non è poi così male. Altri, invece, lo hanno capito già da molto tempo, e hanno reso la propria vita paradossalmente più ricca. Da oggi, un film-documentario intitolato “Presi per il PIL” ci aiuta a riflettere, e soprattutto ci mostra il buon esempio di chi, senza atteggiamenti settari o auto compiaciuti, può mostrare la via verso un nuovo modo di vivere. Vai al sito del progetto …. (si può ordinare il DVD)


La Cina manda in pensione il Pil

19/08/2014

cina-pilAmbiente e povertà per misurare la qualità della vita. Cambia il paradigma per le misurazioni economiche, e a sorpresa è Pechino a fare i primi passi: la provincia di Fujian, che vive di export e manifatturiero, sostituirà il Prodotto lordo con indici su agricoltura e protezione dell’ambiente. Hebei ha già attuato la svolta con un piano anti-povertà. Il “dovere primario” non è più la crescita alla vecchia maniera, ma la protezione degli acri di foresta.  Anche se qualche dubbio resta. Leggi sul sito di Repubblica …


Come la crescita economica è diventata nemica della vita

09/11/2013

vandana-shiva-crescitaL’ossessione della crescita ha travolto il nostro interesse per la sostenibilità, la giustizia e la dignità umana. Ma le persone non sono merci da usare e gettare – il valore della vita si trova fuori dallo sviluppo economico. La crescita illimitata è la fantasia di economisti, imprese e politici. La vedono come una misura del progresso. Come risultato, il prodotto interno lordo (PIL), che dovrebbe misurare la ricchezza delle nazioni, è diventato sia il numero più potente che il concetto dominante del nostro tempo. Tuttavia, la crescita economica nasconde la povertà creata attraverso la distruzione della natura, la quale a sua volta porta a comunità incapaci di provvedere a se stesse.  Articolo di Vandana Shiva apparso su The Guardian (trduzione in ITA) ….


Se aumenta il PIL peggiora l’ambiente

09/10/2012

Secondo lo studio del professor York dell’Università dell’Oregon, c’è uno strettissimo rapporto tra la crescita della presenza di anidride carbonica nell’aria ed il Prodotto interno lordo di un paese.  Nei periodi di recessione economica la quantita’ di CO2, l’anidride carbonica, emessa diminuisce molto meno di quanto non aumenti quando invece l’economia sale. Lo ha scoperto uno studio del professor Richard York dell’Universita’ dell’Oregon pubblicato dalla rivista Nature Climate Change. Lo studioso ha esaminato i dati del Pil di 150 paesi tra il 1960 e il 2008, confrontandolo con quelli sulle emissioni di CO2. Leggi l’articolo sul Journal ….


BES: Benessere equo e sostenibile, sostituirà il vecchio e obsoleto PIL ?

13/04/2012

l progetto per misurare il benessere equo e sostenibile – nato da un’iniziativa congiunta del Cnel e dell’Istat – si inquadra nel vivace dibattito internazionale sul cosiddetto “superamento del Pil”, stimolato dalla diffusa convinzione che i parametri sui quali valutare il progresso di una società non debbano essere solo di carattere economico, ma anche sociale e ambientale, corredati da misure di diseguaglianza e sostenibilità. Questo sito offre strumenti d’informazione sul progetto e consente a cittadini, istituzioni, centri di ricerca, associazioni, imprese di contribuire a definire “che cosa conta davvero per l’Italia”. Vai al sito BES ….


Sviluppo e qualità della vita: verso nuovi indicatori

21/05/2011

Anche in Italia, si supera la convinzione che siano sufficienti i numeri per valutare il benessere delle persone.  Lo ha detto il Presidente dell’Istat, Enrico Giovannini, intervenendo al convegno  ForumPA, che si è tenuto tra il 9 edl il 12 maggio, presso la Nuova Fiera di Roma. E’ un segnale importante che  proviene dal versante istituzionale. Leggi l’articolo su AlternativaSostenibile ….


Prosperità senza crescita

13/05/2011

La reazione politica ai tanti eventi mondiali che si stanno accavallando sembra sempre di più schizofrenica ed il nostro paese certamente non è in seconda fila su questo piano. Siamo in una profonda crisi finanziaria ed economica che ha drammaticamente inciso sulla vita di decine di milioni di persone in tutto il mondo, a partire dal 2008, e tutti gli establishment degli economisti e dei decisori che contano, in tutti i paesi del mondo, si stanno interrogando sulla reale possibilità di un continuo perseguimento del modello di crescita economica che ha provocato danni ambientali e sociali enormi. Articolo di Gianfranco Bologna su Green Report …